La relazione tecnica, ex legge dieci del 1991, è un documento tecnico-descrittivo obbligatorio per la realizzazione di nuovi edifici, la ristrutturazione importante di edifici esistenti e la riqualificazione energetica di edifici.

Scopo

Lo scopo della relazione tecnica è quello di:

• Attestare la conformità dell'edificio ai requisiti di legge in materia di risparmio energetico.
• Descrivere le caratteristiche energetiche dell'edificio e degli impianti.
• Indicare le misure adottate per migliorare l'efficienza energetica dell'edificio.

Contenuto

La relazione tecnica deve contenere le seguenti informazioni:

• Generalità: dati anagrafici dell'edificio, committente, progettista, impresa esecutrice, ecc.
• Descrizione dell'edificio: caratteristiche costruttive, geometriche, impiantistiche, ecc.
• Prestazioni energetiche: fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento, acqua calda sanitaria, ecc.
• Misure di efficienza energetica: isolamento termico, infissi, impianti, fonti rinnovabili, ecc.
• Calcoli e verifiche: dimensionamento degli impianti, verifiche del rispetto dei limiti di consumo energetico, ecc.
• Documentazione fotografica: immagini dell'edificio, degli impianti, ecc.

Redazione

La relazione tecnica deve essere redatta da un tecnico abilitato alla progettazione di impianti termici e alla certificazione energetica degli edifici.

Presentazione

La relazione tecnica deve essere presentata al Comune competente per territorio, unitamente alla richiesta di permesso di costruire o di autorizzazione in sanatoria.

Vantaggi

La redazione della relazione tecnica offre diversi vantaggi:

• Risparmio energetico: consente di ottimizzare i consumi energetici dell'edificio e di ridurre le bollette.
• Aumento del comfort abitativo: migliora il comfort termico e acustico dell'edificio.
• Incremento del valore immobiliare: aumenta il valore dell'immobile sul mercato.
• Accesso a incentivi fiscali: permette di accedere a detrazioni fiscali e altri incentivi per l'efficienza energetica.